lunedì 26 settembre 2011

Volkswagen PoweR Days: Prova in Pista della Scirocco R e della Golf R

Sabato 24 settembre, presso il Circuito Internazionale di Napoli (Sarno), si sono svolti i PoweR Days organizzati da Volkswagen: un'occasione unica per poter testare in pista e in tutta sicurezza le versioni pepate della casa tedesca.



Questa volta in prova c'erano (in ordine di appeal): Polo GTI, Golf GTI, Scirocco R e Golf R. Insomma il meglio del meglio della produzione di Wolfsburg.
Sono stato alla GTI Experience 2 anni fa ed è stato un gran bell'evento: all'epoca ebbi l'occasione di provare in pista la nuova Golf GTI MK6 (è possibile leggere il resoconto in questo articolo). Quest'anno i piatti in tavola si presentavano ben più gustosi! Le versioni R infatti hanno una sessantina di CV in più rispetto ai 210 della Golf GTI "normale", assetti più radicali, cerchi da 18" di serie e la trazione integrale (solo sulla Golf).
Grazie alla concessionaria Auto Due di Salerno ho avuto di nuovo questa bella possibilità e non me la sono fatta scappare.

Subito in pista con la Scirocco R: da felice possessore di Golf GTI Mk5, ero curioso di provare questa bellissima coupè, costruita intorno alla collaudata piattaforma Golf. L'idea di sentire un bel pò di CV in più era veramente allettante... E devo dire che la differenza rispetto al motore GTI è davvero notevole: i giri salgono molto più velocemente, pare quasi che il motore abbia meno inerzia, la potenza si sente e la velocità sale in fretta!
Rispetto alla Golf si ha l'impressione di essere seduti un pò più in dietro e in basso nell'abitacolo, ma per il resto gli interni sono simili e della stessa qualità ed ergonomia.
Il comportamento in pista della Scirocco R è molto divertente (il circuito di Sarno è più un kartodromo in realtà...) e l'assetto è molto, molto più "controllato" e stabile rispetto alla Golf GTI (sia 5 che 6): nelle staccatone il retrotreno non si scompone come sulla Golf, merito della taratura più rigida delle sospensioni e della gommatura più generosa. L'inserimento è molto svelto e preciso, soprattutto nello stretto. Sul veloce (a Sarno c'è una chicane sulla parte più veloce della pista che si fa in pieno) rolla appena percettibilmente, ma fa sentire meno il peso rispetto alla Golf GTI. E sempre tenendo come riferimento la GTI Mk6, il differenziale elettronico entra in funzione in modo un pò diverso, meno invasivo e in maniera più progressiva e quindi meno percettibile, merito dell'assetto più sportivo. Insomma fa il suo lavoro e non disturba ma permette di sentire meglio l'anteriore, limitando molto il sottosterzo.
La direzionalità della Scirocco R è sinonimo di immediatezza e precisione, anche nelle forti accelerazioni che tendono ad alzare l'avantreno, sotto la violenta spinta del 2.0 turbo da 265 CV e oltre 350 Nm di coppia.
I freni sono modulabili e potenti (maggiorati rispetto alla versione "normale"), anche se nell'auto in prova ho riscontrato uno "scalino" nel pedale quando si spinge fino in fondo nella seconda parte della staccata. Forse erano solo un pò "stanchi". Insomma stiamo parlando di un'auto di serie... che ha dovuto sopportare una giornata intera di pista...
Solita precisione del santo cambio DSG: veloce nelle cambiate e ben spaziato con i suoi 7 rapporti. Rimane sempre il cambio marcia automatico quando si arriva al limitatore, anche se si è in manuale. Un pò fastidioso se si vuol tenere la marcia dopo un breve rilascio agli alti regimi (il limitatore è nei dintorni dei 6.800 giri). Ma basta farci l'abitudine e sfruttare la rigogliosa coppia del motore, che ai medi offre molta sostanza.
Insomma una gran bella macchina: sportiva, veloce, stabile, divertente, curata nei dettagli, esclusiva quanto basta e un gran bel sound!
Se avessi potuto, non sarei più sceso dalla Scirocco!



Ma c'era un'altra bella bestia da provare: la Golf R. Ero molto curioso di provare la trazione integrale 4Motion su questa versione della Golf: partendo dal presupposto che gia la versione a trazione anteriore è gustosissima da guidare, immaginavo come sarebbe stata più divertente la versione 4WD. Devo dire però che sono rimasto un pò deluso nel complesso. Mi spiego meglio: la trazione integrale dona alla Golf R precisione e stabilità senza pari, in oltre l'assetto è ancor più rigido rispetto alla Scirocco R e alla Golf GTI. Solo che i 270 CV si sentono molto meno... Forse sarà stata un'impressione, ma di sicuro tutti i marchingegni che fanno funzionare la trazione integrale sulla Golf R le tolgono un bel pò di CV e di spunto.
Di sicuro la velocità sale molto rapidamente, solo che non ci si accorge realmente quanto (grazie anche a un motore lineare e regolarissimo nel prendere i giri), rispetto alla Scirocco R, che da una vera botta quando si accelera a fondo.
Tuttavia in frenata e soprattutto in curva la differenza si sente. Eccome: più stabile, veloce e precisa della trazione anteriore, arriva alla corda molto più in fretta, percorre la curva molto più velocemente e invita ad aprire prima, senza sentire alcun rollio, slittamento o spostamento di peso eccessivo. Insomma comportamento irreprensibile. Forse troppo. Davvero troppo efficace per garantire quel fattore divertimento che nei track days è fondamentale.

Per fare un paragone "canino" è come se la Scirocco R fosse un allegro border collie giocherellone, molto veloce e scattante, dà fiducia subito (ma attenzione: anche i cani buoni sanno mordere...) mentre la Golf R assomiglia più a un Rothweiler: serioso e incazzoso, ben piazzato sulle possenti 4 zampe, potente e inarrestabile nella sua corsa e molto pesante (incute timore).
Insomma qua si tratta di gusti. Entrambe le vetture sono eccellenti e vanno intese come solide macchine molto potenti, sicure e curatissime, versatili (la Sirocco un pò meno della Golf) e davvero tanto divertenti.

Un "bravo" ai piloti in pista, che anche quest'anno hanno dato un'assaggio di vera guida veloce e un grazie di cuore alla Volkswagen che ha regalato questa esperienza a clienti come me che amano provare in pista i possibili nuovi acquisti.

Queste versioni speciali delle hatchback VW sono veramente "speciali", negli allestimenti, nel motore, nell'assetto e nel sound: voce roca e scoppiettii tra le cambiate sono il marchio di fabbrica delle serie GTI ed R. Vetture capaci di farti sentire speciale anche quando si guida nei limiti del codice e che sanno regalare grandi soddisfazioni quando le si libera in pista.
Al prossimo appuntamento!