lunedì 11 aprile 2011

KTM Orange Days 2011: 690 SMC in prova


In occasione degli Orange Days KTM di quest'anno, ho avuto la possibilità di provare la KTM 690 SMC.
Sono andato presso la concessionaria Moto di Guida, a Salerno. Sono stati tutti molto disponibili e gentili. Sbrigate le pratiche e dopo una breve attesa, subito in sella per un giretto di prova.

La SMC è una moto molto divertente, peccato che il motore sia così strozzato dalle norme anti inquinamento. Ha un bell'allungo (tira fino al limitatore), è regolarissimo (anche troppo), ma mi aspettavo qualcosa in più ai bassi. E' una fun-bike, non dimentichiamolo... E' molto stabile in velocità e confortevole sui percorsi cittadini, solo che dà l'impressione di essere un pò troppo lunga e bassa. Per una motard sarebbe auspicabile un bel pò di reattività in più. In accelerazione l'avantreno sbacchetta solo se lo fai a posta...
Si sente un pò il peso, ma solo da fermi. Buoni freni e ottima la frizione idraulica: morbidissima, non strappa in basso. Ottimo il fatto di non sentire la "pistonata" in rilascio... magie dell'iniezione elettronica? Acceleratore scorrevolissimo e dalla corsa non troppo lunga. Il cambio non è eccellente: è un pò duro e "scattoso" e qualche volta ci scappa la sfollata... La posizione di guida sembra un tantino infossata in avanti e lo sterzo, nonostante la piega "racing", sembra ancora troppo largo. Non è comodissima: alta, sella dura e vibrazioni che si sentono ai medi, ma sono piccolezze (poi chi sceglie KTM non vuole una moto da femminucce). La posizione delle gambe sembra un pò innaturale: non proprio enduro... non proprio stradale. Ma forse è quello l'obiettivo: un mix.
Le finiture sembrano buone e la strumentazione è bella, leggibile e completa. In definitiva è una bella fun bike: solida, facile, divertente, easy, flessibile... Ma ci vuole qualcosa per "slegare" il motore! Se avesse più pepe e un tantino di maneggevolezza in più sarebbe l'ideale compromesso per una city-bike divertente e con l'indole della derapata.
Mi hanno detto in concessionaria che sulle 690 SMC che hanno venduto, dopo aver montato lo scarico aftermarket (dal ricco catalogo KTM powerparts) la moto cambia completamente. Non fatico a crederci! Credo ci siano 4/5 CV persi da qualche parte... ma soprattutto manca quel calcio-in-culo che un bombardone KTM dovrebbe regalare.
Mi hanno detto in concessionaria che la moto dispone di 3 mappe (bisogna switchare i connettori sotto la sella per cambiarle): ciò la rende di sicuro una moto polivalente.
La 690 SMC è molto bella: non è la classica moto da cross motardizzata: è curata, particolare, con componenti bellissime gia di serie (il manubrio Renthal è la prima cosa che si vede dalla sella, poi ci sono le sospensioni regolabili e tanto altro) e sembra rifinita per benino.
Voto da 1 a 10: 7 e 1/2. La comprerei se volessi un monocilindrico motard versatile e divertente da usare tutti i giorni e per togliermi lo sfizio di fare qualche derapata in pista, ma per piacere, via quel catalizzatore!

Per quanto riguarda il Brand KTM, sono convinto che stanno facendo un ottimo lavoro: raggiungere il proprio pubblico in questo modo è la cosa ideale, oltre, ovviamente, ad avere una gamma completa di moto molto, ma mooolto valide. Il lato sportivo non si discute nemmeno (forza Cairoli!).
Probabilmente, la mia prossima moto sarà arancione!