sabato 12 dicembre 2009

Schumacher torna in F1 con Mercedes



E' di queste ore la notizia riguardante Michael Schumacher, che proprio non vuole restare lontano dalle corse.
Il pluricampione di Formula 1 ha firmato un accordo con la Mercedes che lo porterà di nuovo in auto nel 2010, dopo un paio d'anni passati sulle 2 ruote, tra campionati Superbike tedeschi, giri in pista su MotoGP ufficiali varie e trofei KTM.
Le indiscrezioni sull'accordo parlano di una cifra che si aggira nei dintorni dei 7 milioni di Euro (7.000.000,00 €, scritto così rende meglio l'idea...).



La F1 si troverà l'anno prossimo un bel paio di regali tra le mani: Shumi che torna a ravvivare un circus scarso in quanto a carisma di piloti e un nuovo punteggio, ereditato direttamente dalla MotoGP (ma guarda un pò...) che promette di cambiare l'andazzo delle ultime (piatte e noiose) stagioni.



Staremo a vedere se il lupo a 40 anni suonati ha perso il pelo (mica poi tanto...) e gli è rimasto il vizio... di vincere.

giovedì 24 settembre 2009

Mi gira la testa


Il 2010 sarà davvero un anno rivoluzionario. Dopo la prima "strana piega" che ha assunto il cilindro della Husaberg, le teste cominciano a girare... al contrario.

E' stata la prima Yamaha, con le YZF 450 my 2010, a proporre lo schema aspirazione-avanti-scarico-dietro e ora è il turno della Vertemati, factory italianissima, che ha presentato i progetti della 250 AG, con testa girata indietro e cilindro "srdaiato" verso la ruota posteriore.




Il trend inaugurato dalla Husby in realtà è un percorso gia affrontato dalla americana Cannondale con la 440, prodotta nei primi anni 2000 senza troppo successo in Europa.




Indubbiamente queste sono davvero delle belle novità, a dispetto di chi pensa che nel settore off road non ce ne siano molte. In effetti la Yamaha ha fatto una bella mossa di marketing, dando alla sua fedele clientela un incentivo per decidere di passare al modello 2010, moto unica nel panorama delle cross giapponesi, ferme sul concetto di affinamento tecnico a piccoli passi. I piloti Yamaha avranno di fatto la possibilità di sentirsi alla guida di un modello esclusivo, quasi ufficiale.

Ma analizzando le ragioni tecniche alla base di scelte di lay-out simili per i propulsori, salta fuori una serie di motivazioni pratiche: innanzitutto girando il cilindro ed inclinandolo all'indietro è possibile centralizzare meglio le masse (cosa santa e fondamentale nel motocross), bilanciando meglio la moto in tutte le situazioni (ingresso e percorrenza curva, salti, scrub...); in secondo luogo il percorso dell'aria che entra dalla cassa-filtro è meno tormentato rispetto al lay-out classico, che prevedeva un manicotto che girasse intorno all'ammoritzzatore.
Per quanto riguarda invece le scelte tecniche di Husaberg (cilindro inclinato in avanti e lay-out classico aspirazione-scarico) le ragioni sono da cercare anche nella "storia tecnica" del marchio: infatti la Husby da sempre prevede la cassa filtro integrata nel trave superiore del telaio. Le moto del 2009 invece, hanno perso il traliccio classico in favore di uno schema a doppio trave che abbraccia il motore, ricavando lo spazio per il serbatoio (sotto sella) e per la cassa filtro. Inclinando il cilindro avanti anche qui abbiamo un percorso della colonna di gas più pulita e, come effetto collaterale (ricercato e studiato), un abbassamento del baricentro.

Insomma dopo anni di 4 tempi che sembravano fossilizzati sullo schema motoristico, si stanno cominciando a vedere delle belle novità.
Personalmente continuo a preferire i 2 tempi per molte ragioni, ma è innegabile che le moto da cross moderne stanno gettando le basi per una nuova interessantissima rivoluzione tecnica.

mercoledì 23 settembre 2009

La Trabant elettrica al salone di Francoforte







All'ultimo salone di Francoforte, tra supercar iperveloci, nuovi modelli (e tante modelle...:), auto di lusso, sportive di razza e concept car, ha fatto la sua ricomparsa in gran spolvero il marchio Trabant con questo prototipo elettrico. Si chiama Trabant NT.
Per i pochi che non conoscono il marchio Trabant, ricordo che è un marchio storico, una vera icona della vecchia Germania dell'Est, caratterizzata da un fumante e alcoolizzato motore bicilindrico a due tempi di 500 cc. Molti oggi sono gli appassionati di questo marchio (la maggior parte tedeschi...) e di sicuro oggi saranno contenti di rivederne i fasti in chiave ecologica.
Fonte: designboom.com

giovedì 10 settembre 2009

Nuova Citroen 2 CV: tempi di revival



Al Salone di Francoforte 2009 la Citroen presenterà una "novità": la 2 CV! E così, dopo Mini, 500 e tutto il resto, anche i francesi si danno alle nostalgie retrò. Possibile che questo trend debba andare avanti all'infinito? Per quale motivo i progettisti moderni e i designers devono per forza attingere al passato per tirare fuori dal cappello qualche neo-icona dell'automobile?
Pare proprio che la mancanza di idee stia caratterizzando il mondo dell'automobile moderna. Sembra un'assurdità, dati gli odierni ampi limiti tecnologici, ma alla fine oggi bisogna scavare nel passato per portare qualcosa di "nuovo" al futuro.
Perchè i designers di oggi sono così prigri? Perchè le case automobilistiche sperano che noi consumatori ed appassionati compriamo auto disegnate prima della seconda guerra mondiale?
Pare inoltre che la Ford si stia mettendo all'opera su un nuovissimo prototipo: la Model T.

lunedì 7 settembre 2009

Concept Car: Mini Coupè al salone di Francoforte



Al salone di francoforte verrà presentata questa follia a 4 ruote: una Mini tagliata con l'accetta e assemblata da un miope senza occhiali da vista a partire da un disegno fornito da un bambino di 5 anni con forti turbe prichiche. In poche parole... un successo preannunciato!



Le foto si riferiscono a un prototipo, ma di sicuro l'auto presentata non sarà tanto diversa da questa concept.



Ovviamente la base di partenza è una John Cooper Works opportunamente tunata con ammennicoli aerodinamici vari che la fanno assomigliare a un modellino customizzato Hot-Weehls anni '50.
Dopo la "giardinetta" di sicuro questa Mini Coupè sarà un must negli ambienti glamour dei fighetti metropolitani con voglia di super car... Attendiamo notizie ufficiali su questa follia dopo il Salone dell'auto tedesco.

Quando correvano le 500



Gas, classe, controllo, coraggio, talento. Ecco cosa significava correre e vincere con le 500 2 tempi negli anni '90. Ecco alcuni dei tanti momenti emozionanti che il "vecchio" motomondiale sfornava prima dell'avvento della moderna MotoGP, prima dei controlli elettronici.

domenica 6 settembre 2009

Oberdan Bezzi: visionario del design






































OBIBOI, al secolo Oberdan Bezzi, è un designer di moto, ma soprattutto uno che del moto-design ha fatto la sua passione. Il suo blog mostra decine di schizzi di moto fantastiche e immaginarie, nei quali traspare la sua fantasiosa passione.
Degne di nota sono le rivisitazioni in chiave moderna di moto mitiche del passato (KTM, Beta, Aspes, Zundapp...) o alcuni prodotti del suo estro che prevedono l'incrocio del mondo motociclistico con quello delle auto.

venerdì 4 settembre 2009

Kawasaki KX 500 alu frame in pista



Ora un pò di sound d'altri tempi... 2 tempi per la precisione. E di estrema qualità: un paio di giri dell'americanissima pista di Mammoth Park. La moto è una Service Kawasaki KX 500 AF, ossia telaio KXF 450 del 2009 e motore KX 500 2 tempi di qualche anno fa.
Ora, immaginate di prendere il meglio della ciclistica disponibile oggi sul mercato delle moto da cross e infilateci dentro uno dei motori più rabbiosi della storia (siamo sui 65 CV veri...) e sensibilmente più leggero di un 450 4t. Ecco ora avete idea di cosa si parla.
La Service Kawasaki è una piccola azienda americana nata a sua volta dalla Service Honda, che gia da qualche anno ormai modifica le CRF installando i motori delle vecchie CR 500, creando alcune delle migliori moto da cross in circolazione, a dispetto delle mode e dei dettami delle case motociclistiche che hanno distrutto il 2 tempi da competizione.

martedì 30 giugno 2009

Evento GTI al circuito internazionale di Napoli



Domenica 28 giugno la Volkswagen ha organizzato la presentazione della nuova Golf GTI con relativa prova in pista.
L'evento si è svolto in maniera piacevole, con classico briefing sulle nuove caratteristiche tecniche della GTI Mark 6, seguito da 2 prove: la prima alla guida della Golf tra i birilli (preceduta da un giro insieme al collaudatore che mostrava come affrontare il percorso) e la seconda costituita da 3 giri del circuito, sempre accompagnati da un collaudatore che, dopo la prova si è messo al volante, mostrando i veri limiti della belvetta di casa Volkswagen.
Le impressioni sulla nuova GTI sono assolutamente positive: a parte le piccole migliorie agli interni, che la rendono davvero bella e più moderna (e ancor più di qualità), le modifiche effettuate all'assetto (più basso di una ventina di mm) e soprattutto il nuovo differenziale XDS, hanno reso la pepatissima Golf una vera scheggia attaccata all'asfalto. Rispetto alla precedente versione, la nuova GTI soffre meno il sottosterzo e risulta ancor più rigida e precisa.
Il motore è più o meno quello della MK 5, con 10 cv in più (che si sentono poco a dire il vero), ma la modifica migliore è quella della "voce", ora un pò più rabbiosa e con gli scoppiettii caratteristici allo scarico ancor più accentuati.
Fuori, l'adeguamento allo stile della 6^ generazione di Golf è personalizzato con i classici contorni rossi della mascherina, le griglie a nido d'ape GTI Style e lo spoiler sportiveggiante sul lunotto. Gli scarichi rimangono due, ma sono stati spostati ai lati del posteriore, ora caratterizzato da un accenno di estrattore.
Davvero un'ottima auto sportiva. Sempre più Golf, sempre più GTI.

sabato 16 maggio 2009

NUOVO SPOT GOLF GTI MkVI



Sesta generazione di Golf ed ecco anche la versione pepata: nuova Golf GTI MkVI. Questo è il nuovo spot.



Questo invece lo spot della versione precedente (MkV). La Golf diventa sempre più adulta e anche la comunicazione lo dimostra.



Questa invece una versione andata in onda in Italia per un breve periodo.



Das Auto. L'Auto.


giovedì 14 maggio 2009

UNA GOLF DA 1000 CV



Come fare per umiliare in pista delle bellissime supercar? Prendi una Golf Mk IV, spendi più di quanto avresti fatto per comprare una Pagani Zonda F per modificare motore e assetto e metti a tavoletta...

CR 500 SUPERMOTARD



Ecco... questo è quello che si intende per "supermotard". Albert Roca e la sua CR 500 2 tempi. Un mostro da 65 cavalli imbrigliato in un telaio di un CRF. Cosa chiedere di più alla vita?

HI RES FAST CAR PCS

Hey! Cerchi immagini ad alta risoluzione delle più belle supercar del mondo?
Questo è il sito che fa per te: seriouswheels.com.
Wallpapers, foto, disegni... Insomma le immagini più belle scattate dai migliori fotografi del settore automotive. Auto elaborate, concept cars e novità.

venerdì 8 maggio 2009

Benvenuti su questo Blog

Ciao a tutti! Questo blog è pensato per diffondere notizie sul mondo dei motori: moto, auto e tutto il resto degli oggetti che fanno WROOOM WROOOM!